Archi e geometrie: la casa di corte spagnola che invita al relax

Reinventare una casa di corte per renderla ancora più fluida e accogliente: la sfida della residenza estiva Las 3 Marías ha coinvolto nel progetto il duo di architetti Bajet Giramé e Nicolas Burckhardt, che hanno saputo trasformare la villa anni Sessanta nel verde di Mont-roig del Camp (Costa Dorada – provincia di Tarragona) in un rifugio estivo per tre giovani sorelle.

Il colore scelto è il bianco assoluto e splendente che permette di valorizzare il layout dell’abitazione con le sue logge e i giardini che creano un gioco continuo tra spazi interni ed esterni, con ampi scorci da cui ammirare i punti più belli. Ecco che la casa passa dalle geometrie chiuse del progetto originario a un ambiente condiviso e assolato, aprendosi attorno a una nuova stanza caratterizzata da ampie finestre e pronta a diventare cuore e crocevia dell’intera struttura grazie alla sua capacità di essere al tempo stesso salotto e sala da pranzo con cucina a vista.

A dare continuità spaziale allo sguardo sono gli archi, vero punto di unione tra le camere, tutte diverse per dimensioni ed esposizione, e unite da un corridoio che i due architetti hanno ridotto nelle dimensioni rispetto a quello originario, in modo da collegare più armonicamente le zone notte e giorno tramite porte girevoli alle estremità.

All’interno degli spazi, i colori chiari continuano a dominare grazie a mobili della stessa tinta che integrano dettagli in marmo come il top della cucina o il lavello del bagno, ma anche agli infissi dal delicato color sabbia che il meccanismo a soffietto permette di ripiegare quasi come fossero una tenda per favorire al massimo la ventilazione. Dello stesso colore è anche la chiusura scorrevole in acciaio laccato e forato della grande porta-finestra affacciata sulla bella piscina del patio e che una volta tirata permette di rilassarsi in casa con le finestre aperte.

All’esterno, il muro di cinta che inizialmente separava il giardino circostante in due ambiti ben definiti collegandoli per mezzo di quattro archi si espande in maniera ripetuta per tutti gli spazi così da dare ulteriore risalto ad ambienti sempre diversi. Punto di congiunzione tra il dentro e il fuori è la pavimentazione che si snoda in uno splendido percorso fatto di piastrelle valenciane di dimensioni diverse, capaci di trasmettere il proprio calore al patio e alla casa dove si inerpicano sulle pareti per rivestire gli spazi più umidi come il bagno.

Per una gallery del progetto:
📌 https://www.archdaily.com/964350/the-3-marias-house-bajet-girame-plus-burckhardt