Un tocco elegante e una nuova personalità alla tua casa: ecco la boiserie, una tecnica di antica tradizione per eseguire rivestimenti in legno. Molto diffusa nel XVIII secolo per decorare le stanze dei più nobili palazzi e poi caduta in disuso, è oggi ritornata alla ribalta con nuove finiture e un design contemporaneo. In questo breve articolo troverai tutto quello che c’è da sapere sulla boiserie, vantaggi, svantaggi, tipologie e utilizzi più comuni.
- Boiserie: cos’era e cos’è
La boiserie nacque in Francia nel XVII secolo e si diffuse successivamente nel XVIII secolo, come tecnica di rivestimento murario e finitura d’interni attraverso pannelli di legno che venivano applicati alle pareti con lo scopo di coprirle e decorarle. Il termine boiserie viene proprio dal francese, lingua in cui “bois” significa, appunto, legno. Usata quasi esclusivamente in residenze di lusso, la boiserie non aveva solo scopo ornamentale, ma anche di isolamento sia acustico che termico, infatti il legno costituiva un ottimo materiale isolante nelle antiche abitazioni dei più ricchi. I pannelli venivano stupendamente intarsiati, ma anche dipinti, come testimoniano alcuni stupendi esempi nella Reggia di Versailles e in quella di Caserta. Anche oggi come un tempo, la boiserie costituisce un elemento di design, declinabile a diversi stili grazie all’ampia adattabilità di un materiale versatile come il legno.
- Tipologie, materiali e utilizzi della boiserie
Come accennato, il legno si può prestare a diversi effetti stilistici. Pannelli di legno intagliati potrebbero essere più in sintonia con un arredamento moderno arricchito da rivisitazioni retrò, mentre nel caso di giustapposizioni di assi l’effetto finale potrebbe essere più quello di uno chalet di montagna. La boiserie può anche essere utilizzata per nascondere una porta segreta, facendola apparire come un pannello uguale agli altri. Ma nulla vieta che il rivestimento si possa anche fermare a mezza altezza di parete, donando alla stanza un decoro sofisticato e più leggero. Quanto al materiale, le soluzioni sono molteplici: abete, larice, noce, ciliegio, cedro, oppure semplici perline in legno, fino ad arrivare al più economico compensato, ce n’è davvero per tutte le tasche. Infine, una volta scelta l’essenza che più si adatta alla tua casa, potrai sbizzarrirti con finiture di colore oppure scegliere di lasciare il legno al naturale con una semplice mano di impregnante trasparente.
- Svantaggi della boiserie
Tra gli svantaggi, c’è senza dubbio il costo non trascurabile che un lavoro di questo tipo potrebbe comportare. Comunque, i prezzi possono variare anche di molto, a seconda dei metri quadrati che si vogliono ricoprire, della qualità e dell’essenza di legno scelta, a cui si aggiungono i costi di eventuali finiture e dell’installazione. Il legno è, inoltre, un materiale che richiede una certa manutenzione nel corso del tempo, suscettibile all’umidità e alle tarme. Non dimenticare, infine, che stiamo parlando di un materiale infiammabile, da tenere quindi preferibilmente lontano da stufe e camini.
- Vantaggi della boiserie
Ma passiamo ora ai vantaggi! Oltre al dato positivo di una ristrutturazione parietale e alle migliorie di tipo estetico e ornamentale, la boiserie ha dalla sua anche il fatto di costituire un ulteriore strato di isolamento, reso attraverso un materiale di qualità, sia a livello termico che acustico, che si va ad applicare sul lato interno del muro. Infine, tieni conto che il legno è un materiale naturale, ecosostenibile (soprattutto se scegli di usare un legno locale), di lunga durabilità, che non produce alcun tipo di scarto una volta dismesso.