Cambiare gli infissi: benefici e detrazioni

La sostituzione degli infissi non ha più a che fare esclusivamente con il fattore economico e la facilità di manutenzione. Oggi sono l’efficientamento energetico degli edifici e il comfort abitativo a giocare un ruolo fondamentale. Tanto è vero che il Superbonus 110% è stato pensato per chi intende migliorare la classe energetica della propria abitazione, anche ricorrendo al ricambio degli infissi.

Infissi di ultima generazione

La ricerca tecnologica ha permesso di superare le barriere che dividevano le principali categorie di infissi, da quelli in legno ai modelli in PVC passando per quelli realizzati in alluminio. Per cui in commercio puoi trovare serramenti in legno che richiedono ridotti interventi di manutenzione, così come infissi in alluminio a taglio termico e modelli in PVC in grado di rivaleggiare con quelli in legno relativamente a bellezza e personalità. Per il tuo sottotetto potrai ricorrere a finestre a risparmio energetico che siano al contempo in grado di assicurarti una elevata resistenza all’effrazione.

Caratteristiche delle principali categorie di infissi

I serramenti in PVC restano i più economici, sono leggeri e idrofughi, garantiscono una buona resistenza agli agenti chimici e presentano una durata medio-lunga (25-30 anni). Peraltro ricorrendo a infissi in PVC di prima qualità, potrai assicurarti profili snelli a tutto vantaggio della luminosità. Vero è che sono i serramenti in alluminio a eccellere in termini di ottimizzazione dei profili. Quanto invece al potere isolante e all’impatto estetico, nessun materiale batte il legno. Se temi che gli infissi in legno non presentino la resistenza che ti assicurano PVC e metallo, puoi sempre optare per gli indeformabili e performanti prodotti in legno lamellare.

Serramenti ibridi

Le soluzioni miste ti danno la possibilità di godere dei benefici di due materiali differenti, come legno e metallo o legno e PVC. Ciò significa che i limiti di un materiale saranno opportunamente coperti dai punti di forza di un altro: il risultato è un infisso super-performante e adatto a qualsiasi contesto abitativo. I serramenti in legno-alluminio coniugano il potere isolante del legno con la resistenza del metallo. Similmente, gli infissi misti in legno-PVC ti garantiscono la bellezza del legno sul lato interno e la facilità di manutenzione del profilo esterno in PVC.

Vetri performanti

Quando si parla di efficientamento energetico di un edificio, non si può trascurare la scelta delle vetrate, non foss’altro perché il vetro occupa quasi tutta la superficie di una finestra. Oggi hai la possibilità di orientarti verso vetri molto efficienti sia sotto il profilo dell’isolamento termoacustico, sia in termini di capacità antieffrazione. Per esempio, i vetri selettivi trattengono il calore generato dal tuo impianto di riscaldamento e al tempo stesso assicurano un buon passaggio di luce solare.

Sostituzione degli infissi con l’Ecobonus al 110%

Prima dell’emergenza Covid-19 e del Decreto Rilancio 2020 avevi la possibilità di sostituire gli infissi beneficiando delle agevolazioni fiscali al 50%. Dal primo luglio 2020 al 31 dicembre 2021 puoi anche ricorrere al Superbonus 110%, a patto però che gli interventi di ricambio infissi rientrino nella riqualificazione energetica del tuo immobile. Considera però che hai diritto alla detrazione fiscale al 110% in 5 anni sulla spesa sostenuta, soltanto se i lavori migliorano l’edificio di almeno 2 classi energetiche o se ottengono il massimo raggiungibile, ricorrendo all’applicazione di un cappotto termico (con tetto massimo di 60.000 €) o all’installazione dell’impianto di riscaldamento (con tetto massimo di 30.000 €). Per usufruire dell’Ecobonus al 110%, la sostituzione dei tuoi infissi e/o delle schermature solari deve essere necessariamente abbinata a uno dei suddetti interventi di efficientamento energetico.