Canalina a bordo caldo per le finestre

Per dotare la tua casa di un alto grado di comfort abitativo, dovrai concentrarti prima di tutto sugli infissi e sulle loro performance di isolamento termico. Ma non basta avere un buon vetro, anche la canalina deve essere costituita da un materiale isolante, questo per non vanificare la buona tenuta degli altri componenti. Tra le varie canaline le più performanti sono quelle a bordo caldo. Cosa sono? Quali sono i loro benefici? Ecco una piccola guida sulla canalina bordo caldo.

Cos’è la canalina?

Partiamo dalle basi: quando si parla di canalina si intende lo spazio che c’è tra i vetri di un doppio o triplo vetro, ossia un elemento di giunzione tra le varie lastre vetrate che compongono la finestra. Questo spazio, generalmente largo tra i 15 e i 18 mm, è chiamato anche intercalare e viene riempito di un gas nobile (argon di solito) oppure con dei sali minerali in modo da assorbire l’umidità residua derivante dalla fase di assemblaggio del vetro.

Quali materiali si usano per la costruzione delle canaline?

Le canaline possono essere costituite da vari materiali. Possono essere in alluminio, ma queste hanno la pecca di creare condensa sui vetri una volta montate, per cui ultimamente hanno meno mercato. Un infisso per poter essere di qualità, e quindi isolare correttamente una casa, deve essere costituito interamente di materiale isolante! L’alluminio, invece, è un materiale che conduce il caldo e il freddo, perciò inadatto a svolgere questa funzione. Ci sono poi canaline in carbonio, in acciaio inox e in schiuma strutturale: materiali molto più performanti e isolanti. La canalina a bordo caldo (detta swisspacer) è realizzata con un materiale plastico altamente isolante e, infatti, presenta un indice più basso di capacità termica lineare.

Cos’è la capacità termica lineare (PSI)?

La capacità termica lineare, siglata con PSI, è il metro di misura della dispersione del calore in un infisso. Per capirci l’alluminio ha un indice PSI dello 0,11, l’acciaio inox ha lo 0,07 e la schiuma strutturale lo 0,037, mentre la canalina bordo caldo ha uno 0,036. Ciò significa che un infisso per essere di ultima generazione deve assolutamente essere dotato di canalina a bordo caldo, perché questa è quella che maggiormente evita inutili dispersioni di calore. Ci sono canaline a bordo caldo swisspacer o super swisspacer e possono anche essere ordinate con una colorazione che si intoni a quella del tuo infisso.

Perché ci sono ancora canaline in alluminio?

Molti serramentisti purtroppo utilizzano ancora canaline in alluminio e si calcola più del 65% delle finestre non abbiano una buona tenuta termica. Perché? Una spiegazione può essere data dal costo delle canaline a bordo caldo che è leggermente più alto, o dall’abitudine, accompagnata dall’ignoranza sui nuovi materiali e le nuove tecnologie. In ogni caso, nonostante il costo possa essere certamente più elevato, il giocpo vale sicuramente la candela, perché tra vivere in una casa isolata e una che permette la dispersione termica non c’è margine di confronto!

In conclusione, se stai per acquistare degli infissi nuovi per la tua casa, assicurati che la canalina sia a bordo caldo, per avere in futuro un isolamento termico adeguato e vivere in una casa senza sprechi e con un ridotto impatto ambientale. In questo modo farai del bene sia al tuo portafogli che al pianeta.