Cassonetto tapparelle: come cambiarlo per risparmiare

Sempre più spesso si parla di cambiare gli infissi della propria abitazione per migliorarne l’efficienza energetica, però non si parla quasi mai dei cassonetti delle tapparelle e del fatto che anche questi elementi possono rappresentare un facile punto di dispersione termica da non sottovalutare. In questo articolo parleremo dell’importanza di cambiare i cassonetti delle tapparelle con modelli più moderni e di usare materiali isolanti nella loro installazione.

Cos’è esattamente il cassonetto delle tapparelle

Si tratta di un vano che si trova nella parte superiore delle finestre dotate di avvolgibili, che contiene un rullo sul quale la tapparella (sia essa in legno, PVC, alluminio o acciaio) si arrotola quando la alziamo. È in pratica un parallelepipedo di spazio appoggiato sul muro vivo e che sporge di qualche centimetro verso l’interno della casa. Di solito nella parete interna il box-cassonetto appare come una lunga scatola in legno, o dipinta di un colore in continuità con le pareti, ed è dotato di uno sportello apribile per consentire la manutenzione della tapparella.

Svantaggi dei vecchi cassonetti non isolati

Il fatto che ci sia un elemento che si situa all’interno della muratura e continua verso l’interno dell’ambiente domestico può causare non pochi problemi a livello di isolamento. Questi tipi di cassonetti, se non isolati adeguatamente, spesso sono l’origine di ponti termici tra l’esterno e l’interno, con i conseguenti scambi di temperatura, o addirittura spifferi di aria. Questo vale soprattutto per i vecchi cassonetti, nei quali lo spreco di energia è talvolta superiore a quello dei vecchi infissi. Non serve a nulla quindi cambiare l’infisso e lasciare il cassonetto, perché rappresenterebbe comunque una grossa falla dal punto di vista della coibentazione della casa, con gli annessi problemi di isolamento non solo termico, ma anche acustico. Per non parlare dell’eventualità di muffe e condense. In questi casi è necessario cambiare il cassonetto e isolarlo: in questo modo si otterrà un notevole miglioramento dal punto di vista dell’efficienza energetica e, di conseguenza, del comfort abitativo e del portafoglio.

Come si realizza un cassonetto isolante

Un moderno cassonetto per le tapparelle, in grado di rispettare un alto standard di efficienza, deve essere isolato in tutte le sue pareti lasciando solo uno sportello apribile verso l’interno della casa. Il materiale deve essere altamente isolante, come quello usato per i cappotti termici. Per i lati aderenti alla muratura si applicano schiume poliuretaniche isolanti e guarnizioni espandibili, che bloccano la continuità con gli altri materiali che costituiscono le pareti. Una volta installato il cassonetto, le pareti vengono rifinite con malte e intonaci, per cui non ci sarà alcuna differenza dal punto di vista estetico.

Vantaggi dei cassonetti isolanti

Un cassonetto moderno per tapparelle, posato secondo le moderne tecnologie con l’ausilio di materiale isolante, potrà garantire un’elevata coibentazione dell’ambiente interno rispetto alle temperature esterne, così come un’ottima barriera acustica, sia verso i rumori esterni che per i rumori interni che si sentiranno di meno per chi sta fuori. Con questo intervento potrai trarre benefici sotto due aspetti. Innanzitutto vedrai calare la spesa in bolletta, perché non ci sarà più dispersione termica: la spesa energetica per tenere la casa calda in inverno e fresca in estate sarà di gran lunga minore! In secondo luogo ne guadagnerai in benessere: stare bene tra le proprie mura di casa è una comodità che non ha prezzo.