Quando devi arredare una casa a prescindere dalle dimensioni, valuta tutti gli aspetti tenendo in considerazione le tue abitudini, gli utilizzi che puoi fare di ogni singolo ambiente ed il tuo gusto personale. Tra le soluzioni che puoi prendere in considerazione e che certamente devi valutare prima di dare il via al progetto, ci sono le porte scorrevoli. Un prodotto che ti permette di soddisfare sia l’esigenza di ottimizzare gli spazi e sia quella estetica, anche perché le porte possono essere realizzate in svariati materiali offrendo massima personalizzazione. Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche.
Le tante soluzioni di porte scorrevoli
Contrariamente a quanto tu possa pensare, in commercio sono disponibili tantissime tipologie di porte scorrevoli come ad esempio quelle a scomparsa, le esterno muro, le filo muro oppure quelle a binario estraibile. Un’ampia gamma di soluzioni che ti consentiranno quindi di valutare nel merito quale sia la più funzionale per i tuoi spazi. Ovviamente, il primo grande vantaggio di una porta scorrevole è quello di unire oppure dividere due ambienti con un semplice gesto e senza vincoli. Queste ti permettono, dunque, a seconda delle tue esigenze del momento, di avere un ambiente open space o magari diviso in maniera funzionale: le porte scorrevoli, infatti, scompaiono completamente anche da un punto di vista visivo. La porta scorrevole, ad esempio, la puoi prendere in considerazione per la zona living in maniera tale da poter godere di una cucina ed un soggiorno che all’occorrenza possono essere unico ambiente oppure ben contraddistinti permettendo la preparazione di cibo senza che gli odori possano invadere anche la zona dove magari stai ospitando delle persone.
L’ottimizzazione degli spazi
Come avrai già intuito le porte scorrevoli vengono scelte non solo per la loro capacità di unire oppure dividere gli ambienti ma anche e soprattutto per quella di ottimizzare gli spazi. Questa tipologia di porta è sempre più utilizzata soprattutto all’interno di appartamenti dalle dimensioni contenute. Per ottenere il massimo per quanto riguarda il risparmio dello spazio calpestabile di un ambiente, si possono prendere in considerazione sia le porte esterno muro e sia quelle ad incasso. La prima soluzione è preferibile nel caso in cui non si voglia eccedere con i costi necessari per l’installazione del telaio mentre la seconda opzione è certamente consigliata se si sta eseguendo una ristrutturazione e quindi le pareti divisorie sono in fase di costruzione. Il motivo per il quale tendenzialmente si opta per la seconda soluzione, è che essa permette di avere un aspetto estetico meno invasivo e soprattutto si potrà, comunque, utilizzare la parete dove scorre il meccanismo. Questo è possibile in quanto il telaio viene inserito all’interno della parete, cosa che evidentemente non può accadere con quelle esterno muro dove c’è un ingombro.
Alcuni importanti aspetti delle porte scorrevoli
Se la tua principale esigenza è quella di ottimizzare gli spazi, allora sappi che mediamente, in un appartamento di circa 100 metri quadrati, scegliendo le porte scorrevoli riesci a risparmiare qualcosa come 8 metri quadrati. Il rovescio della medaglia è che le porte scorrevoli hanno un costo leggermente più alto in quanto sarà necessario inserire un controtelaio particolare per garantirne il movimento. In aggiunta, devi considerare che le porte scorrevoli non ti possono garantire lo stesso isolamento termico ed acustico in quanto necessitano di piccoli spazi liberi per poter essere movimentate. Il problema comunque è minimo in quanto stiamo parlando di porte interne in un appartamento in cui le temperature sono omogenee in tutte le zone. In aggiunta, devi sapere che con le ultime tipologie di porte scorrevoli, è anche possibile effettuarne l’installazione nelle pareti in cui passano i cavi elettrici dell’impianto. Infatti, le nuove soluzioni sono dotate di parti appositamente implementate per poter consentire il cablaggio elettrico. Questo però vale soltanto per gli impianti elettrici e non per altre tipologie di condutture come potrebbero essere quelle dell’impianto di riscaldamento oppure idrico.