Occuparsi della regolare pulizia degli infissi è una necessità che fa parte della routine quotidiana per la corretta pulizia di una casa, che contribuirà ad evitare l’accumulo di polvere e sporco (sia sulle finestre che all’interno dell’immobile) e a preservare nel tempo qualità e durata di porte e finestre.
Se hai scelto di installare in casa tua degli infissi in alluminio, sarà sicuramente giunto il momento in cui ti sarai chiesto come procedere alla loro pulizia senza rovinare il telaio.
COME PULIRE GLI INFISSI IN ALLUMINIO SENZA DANNEGGIARLI
L’alluminio è un metallo abbastanza resistente alla corrosione che non richiede particolare manutenzione. Tuttavia, se non pulito periodicamente o se trattato con prodotti per la pulizia troppo aggressivi, potrebbe deteriorarsi fino a comportare la sostituzione degli infissi.
Vi sono varie soluzioni per far ritornare a splendere gli infissi in alluminio.
DETERGENTI NATURALI
Non tutti sanno che è possibile pulire e lucidare porte e finestre in alluminio anche con prodotti naturali di uso quotidiano, riducendo al minimo il rischio di rovinare il metallo.
Un primo metodo (valido per gli infissi in generale) consiste nella preparazione di una miscela di acqua calda (1 litro), aceto (una tazza) e succo di limone (una tazzina da caffè), entrambi elementi naturali con un elevato potere sgrassante e smacchiante.
Rimuovi la polvere dagli infissi con panno umido e morbido, in modo da evitare che, strofinando, i micro granuli presenti nel pulviscolo possano graffiare telaio e vetri; intingi una spugna non abrasiva nella miscela e strofina bene; lascia agire per qualche minuto e asciuga con un panno (per far brillare maggiormente i vetri, asciugali con un foglio di giornale).
Se il telaio appare molto sporco e ossidato (ad esempio per gli infissi presenti in cucina), aggiungi del bicarbonato di sodio alla miscela sopra descritta (1 cucchiaio in 1 litro di acqua) per aumentarne il potere sgrassante.
Per gli infissi in alluminio verniciato, invece, è necessario un accorgimento particolare evitando qualunque sostanza acida o abrasiva, poiché molto più delicati rispetto all’alluminio grezzo. In questo caso, sarà meglio utilizzare del sapone di Marsiglia (o altro sapone con ph neutro) diluito in acqua tiepida e strofinare delicatamente con una spugna non abrasiva, ricordandoti sempre di risciacquare bene con acqua pulita per evitare la formazione di anti-estetici aloni dovuti a eventuali residui di sapone.
In alternativa, potrai utilizzare una miscela di alcol etilico denaturato e acqua, che è altrettanto efficace ma non richiede risciacquo.
DETERGENTI CHIMICI
Se non intendi perdere tempo creando da solo il detergente in casa, l’alternativa è acquistare uno già pronto che non contenga agenti corrosivi.
Per gli infissi in alluminio, ricordati di non utilizzare mai ammoniaca pura o prodotti che la contengano, poiché si tratta di elementi tra loro incompatibili: nel momento in cui vengono a contatto in presenza di ossigeno, ammoniaca e alluminio danno luogo ad una reazione chimica in grado di danneggiare irrimediabilmente il metallo.
OGNI QUANTO PULIRE GLI INFISSI IN ALLUMINIO
La corretta igiene degli infissi contribuisce a prolungarne la vita, preservarne le caratteristiche e impedire il deterioramento dei materiali.
Se vivi in una zona di mare o in una città dove lo smog raggiunge livelli particolarmente alti, dovrai premurarti di pulire gli infissi almeno una volta ogni due mesi, per evitare che salsedine e smog possano corrodere l’alluminio. In caso contrario, sarà sufficiente una pulizia accurata due volte l’anno.