Come pulire efficacemente il ferro battuto

Tra i materiali di arredamento più affascinanti c’è sicuramente il ferro battuto, una lavorazione particolare di questo metallo che vanta una storia ancestrale, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Il ferro battuto è molto apprezzato perché è in grado di dare una sfumatura retrò e un tocco di sofisticatezza. Richiamandosi allo stile vintage, il ferro battuto è bello anche se risulta un po’ vissuto, ma passati diversi anni non è una cattiva idea decidere di pulirlo per riportare la superficie al suo aspetto originario e per evidenziare magari certi punti che hanno bisogno di una piccola manutenzione. Ecco, quindi, una breve guida su come lucidare il ferro battuto in modo semplice ma con i consigli giusti.

  1. Pulire il ferro battuto con prodotti naturali

Prima di comprare qualsiasi prodotto è bene sapere che il ferro battuto può essere pulito efficacemente con ingredienti naturali. Soprattutto se non vuoi avere a che fare con sostanze sintetiche, meglio optare per agenti pulenti di tipo organico, anche per essere sicuri di salvaguardare il materiale. Tra le soluzioni più a portata di mano c’è il succo di limone, che è un acido naturale sgrassante che combinato con il sale dà il massimo della sua efficacia. Puoi cospargere il ferro battuto di limone e sale, lasciandolo riposare per mezz’ora e strofinare con una spazzola. Anche l’aceto (di vino bianco) ha lo stesso potere pulente del limone, perché anch’esso è un acido in grado di sgrassare e disinfettare. Funziona bene anche sull’acciaio e l’ottone! Per uno sporco non eccessivo quello della cipolla è un altro rimedio della nonna il cui risultato è assicurato: taglia una cipolla, cospargila di zucchero, strofinala sulla zona interessata ed ecco fatto.

  1. Pulizia ordinaria del ferro battuto

Se il ferro battuto che vuoi pulire è coperto solo da un lieve strato di sporco, è sufficiente una pulizia di routine, anche non profonda. Potrebbe esserti utile uno spruzzino con acqua mischiata all’ingrediente che vuoi usare per la pulizia e una spazzola. Per oggetti piccoli o dotati di zone difficili da pulire, meglio procedere con uno spazzolino da denti. Comunque, una volta lasciato agire il prodotto naturale, spazzola bene, sciacqua e asciuga la superficie del ferro con un panno.

  1. Pulizia straordinaria del ferro battuto

Dopo aver effettuato una pulizia superficiale dell’oggetto che ci interessa, potresti però renderti conto che lo stato del ferro potrebbe essere in alcuni punti rovinato dall’usura o dalla ruggine. In questo caso bisogna attuare un intervento più invasivo per raschiare via i difetti e ripristinare le caratteristiche tipicamente lisce e lucenti del ferro battuto. Per questo lavoro bisogna armarsi di carta vetrata per passare l’oggetto, prima con la grana grossa poi con una carta fine. Ti potrebbe servire anche una spazzola con setole in ferro per aggredire i punti più ostinati. Quando avrai tolto tutta la ruggine, sarebbe bene dare una mano di prodotto antiruggine sul quale, una volta asciutto, potrai scegliere se dare una lacca trasparente, un olio o cera d’api per conferire al ferro un aspetto lucido e piacevole alla vista e al tocco. Gli interventi descritti sono eseguibili da chiunque abbia un minimo di predisposizione manuale e passione per il bricolage, ma se non dovessero essere sufficienti per ripristinare la bellezza antica del tuo ferro battuto, allora potresti rivolgerti a un professionista che possa pulire efficacemente l’oggetto eventualmente attraverso la tecnica della sabbiatura.