Difendere la proprietà da ladri e malintenzionati è, da sempre, una priorità per tante persone: preservare beni e affetti risulta un bisogno che va soddisfatto mediante la predisposizione di specifici sistemi di sicurezza come antifurto, porte blindate e speciali tipologie di serrature.
In base alle diverse situazioni, i metodi per difendersi dai ladri sono efficaci in modo differente: analizziamoli singolarmente, per conoscere come funzionano e valutare al meglio quale sia l’acquisto più adatto.
Nella maggior parte dei casi, la criticità è legata allo stato di manutenzione dei serramenti, il punto di accesso in entrata e uscita dalle abitazioni.
Valutare la situazione per scegliere l’antifurto adeguato
Considerando che ogni ladro dispone del proprio sistema per intervenire, individuare le difese corrette e personalizzate è una questione di valutazione attenta della situazione.
I piani terra sono spesso oggetto di attenzione da parte dei ladri, specialmente se è presente un’area esterna di proprietà; per quanto riguarda i piani alti, invece, il metodo preferito dai ladri è costituito sicuramente dallo scasso della porta di ingresso.
Le aree più colpite dai furti
Analizzando i contesti più colpiti dai furti, nei contesti urbani e periferici, risulta che le zone più isolate sono, ovviamente, più sensibili agli attacchi dei ladri.
Il concetto di base è quello che i malintenzionati hanno più tempo per scassinare una porta, un cancello ed entrare in casa, poiché non sono disturbati dal passaggio continuo di persone, autoveicoli e, in generale, dal traffico cittadino.
Come evitare di aiutare i ladri a entrare in casa propria
Per disincentivare i furti nella propria abitazione, è indispensabile fare attenzione a piccole dimenticanze o trascuratezza. Alcuni gesti, come chiudere la porta senza chiavi prima di uscire o non fare aggiustare prontamente un vetro rotto, possono rivelarsi fatali ai fini dei furti.
I ladri, notando che un’abitazione non dispone dei principali strumenti di protezione, come una porta blindata e infissi efficienti e ben funzionanti, approfittano di occasioni come queste, per entrare in casa indisturbati e senza fatica.
Allo stesso modo, chi segue una quotidianità abitudinaria è la principale vittima dei ladri, i quali studiano orari di entrata, uscita e pianificano il loro intervento di conseguenza.
Alcuni consigli di buon senso per evitare brutte sorprese
A questo proposito, seguire qualche consiglio per non aiutare i ladri a rubare in casa propria risulta utile.
Quando si parte per le vacanze, è opportuno non fare troppa pubblicità, informando i propri cari e persone di propria fiducia: no ai comunicati stampa sui social.
Inoltre, non evidenziare a semplici conoscenti o sconosciuti che si abita da soli e, se si esce per brevi commissioni, è consigliabile lasciare la televisione accesa, o anche la luce di una stanza.
Sistemi di sicurezza più efficaci
Tali sistemi meccanici applicati sui serramenti assicurano un buon livello di sicurezza e, in ogni caso, tale da disincentivare ladruncoli occasionali.
Per scassinare una porta rinforzata, infatti, sono necessari diversi minuti e strumenti specifici, che non tutti possiedono.
Tra i meccanismi più efficaci rientrano le sbarre estensibili. Un altro strumento per disincentivare i furti è costituito dai dissuasori appuntiti, i quali impediscono al malintenzionato di accedere all’abitazione senza poter raggiungere l’obiettivo.
Per i distratti e per chi teme di perdere le chiavi, sono disponibili da qualche anno sistemi di ingresso tramite codice numerico e modalità di apertura della porta con lo smartphone.
L’allarme: uno strumento sempre valido
Non dimenticare l’allarme, come il più tradizionale dei sistemi antifurto, sarebbe un errore: ad oggi sono presenti sul mercato diversi meccanismi di allarme, che prevedono il controllo degli accessi tramite smartphone e pratiche telecamere di sorveglianza, dotate di un’elevata qualità nella risoluzione delle immagini e un’alta autonomia delle batterie integrate.