Il fenomeno della condensa sulle superfici di casa si genera allorquando, in un ambiente ricco di umidità, si registra una certa differenza di temperatura tra i locali interni e l’esterno.
Solitamente è facile notarne la formazione sui vetri delle finestre e su alcuni muri interni; ciò in quanto questi, essendo esposti a due differenti gradi termici, subiscono le conseguenze di un particolare fenomeno dovuto allo scambio di calore che, per raffreddamento dell’aria a contatto con una superficie fredda (quale un muro o i vetri di una finestra), genera vapore acqueo sotto forma di film liquido o gocce.
Questo fenomeno si verifica prevalentemente nei mesi invernali quando in casa viene acceso il riscaldamento: nel momento in cui l’aria satura di umidità tange la superficie fredda dei serramenti, si innesca la condensazione con conseguente comparsa di acqua sul punto di contatto.
Di per sé non si tratta di un fenomeno pericoloso, se non fosse per il fatto che la condensa crea l’ambiente adatto alla proliferazione di muffe nere e funghi, dannosi per la salute dell’uomo.
Se in casa hai notato questo problema, puoi seguire uno dei seguenti consigli per tentare di risolvere la questione.
EVITARE L’INSORGERE DI CONDENSA IN CASA
Prima che curare è meglio prevenire! E’ possibile adottare alcuni accorgimenti quotidiani che possono contribuire a ridurre (sebbene non ad eliminare) il problema della condensa. Ad esempio:
– utilizza un deumidificatore nei mesi più freddi, in modo da mantenere la percentuale di umidità presente nell’aria di casa entro i corretti parametri (l’ideale sarebbe tra il 30 e il 60%);
– evita di lasciare ad asciugare i panni in un ambiente chiuso e privo della giusta aerazione;
– apri frequentemente le finestre (più volte al giorno per almeno 15 minuti ciascuna) per favorire il ricambio d’aria e la fuoriuscita di quella satura di umidità;
– lascia la finestra un po’ aperta mentre fai la doccia o, se non ne hai una in bagno, installa un aeratore;
– accendi sempre la cappa mentre cucini;
– non coprire mai con mobili e suppellettili le zone umide che presentano tracce di muffa; non faresti altro che peggiorare la situazione impedendo la circolazione dell’aria e favorendo la proliferazione di muffe e funghi.
RIMEDI STRUTTURALI CONTRO LA CONDENSA
Se hai notato la formazione di muffe nere sulle pareti di casa, allora dovrai optare per una delle seguenti soluzioni:
- a) se la portata del problema è diffusa, valuta la possibilità di realizzare un isolamento a cappotto (cosiddetto cappotto termico) interno o esterno. Quest’ultimo si realizza attraverso l’applicazione di un materiale isolante sulle pareti in modo da mantenere una temperatura interna ottimale (di regola 20 gradi) e debellare per sempre muffe e condensa dalla tua casa.
- b) Ripara eventuali crepe presenti in balconi e soffitti per prevenire le infiltrazioni di acqua.
- c) Rimuovi la muffa formatasi sulle pareti con una mistura di acqua e candeggina e tinteggia con una pittura lavabile antimuffa.
Nei casi più critici è molto utile installare delle prese d’aria murali, ossia dei fori di aerazione praticati direttamente sul muro che favoriscono il costante riciclo dell’aria.