Quando si decide di ristrutturare la propria casa un elemento a cui dobbiamo rivolgere particolare attenzione sono i vecchi infissi in legno. La solidità e l’efficienza degli infissi sono elementi molto importanti in una casa; non dimentichiamo che un infisso fatiscente può essere la causa di spifferi d’aria oppure di infiltrazioni di acqua ed umidità quindi, nonostante abbiamo fatto molta attenzione alla nostra ristrutturazione, l’efficienza energetica può venire meno.
Siamo sicuri che i nostri infissi in legno siano proprio da buttare?
INFISSI IN LEGNO
L’infisso in legno, quello originale, installato al momento della costruzione dell’edificio, può essere rovinato, magari non chiude più bene o inizia a perdere il colore. Ma in un qualche modo siamo affezionati e non ce ne vogliamo separare. Soprattutto nei palazzi antichi un infisso in legno ben curato dà sempre quel tocco di pregio in più rispetto a quelli di nuova generazione. Quindi perché separarsene senza prima capire se la ristrutturazione è conveniente?
RISTRUTTURAZIONE
La prima cosa che dovete sapere è che il legno è un materiale vivo quindi se affidato ad un professionista che lo tratterà con le dovute maniere, il vostro infisso restaurato sembrerà come nuovo. Per restaurare un infisso in legno i procedimenti da seguire sono fondamentalmente due. Il primo è quello di carteggiare a mano e far sparire tutta la vernice per riportare il legno al suo splendore naturale. Una volta fatto questo, basterà riverniciarlo con prodotti di qualità e naturalmente a mano e non in modo industriale. Uno dei problemi che si potrebbero riscontrare sono le crepe che si creano tra le venature del legno, ma basterà riempire lo spazio creato dalle crepe con dello stucco per legno, e dopo la verniciatura non si vedrà nulla. Un altro problema potrebbe essere quello dei pezzi rotti dell’infisso ma, come abbiamo detto, il legno è un materiale vivo ed è quindi possibile affidarsi alle mani esperte di un artigiano che lo ricostruirà e lo incollerà così da farlo apparire come nuovo.
MIGLIORARE L’INFISSO
Il nostro consiglio, quando vi trovate a dover affrontare la scelta se ristrutturare o meno l’infisso, è quello di prendere in considerazione la sostituzione del vetro. Di sicuro il vostro vecchio infisso sarà stato dotato di un semplice vetro che con l’arrivo del freddo non riusciva a fare da protezione termica, in quelli moderni invece si montano i doppi vetri dotati di camera d’aria interna molto più efficienti per quando riguarda la protezione dal freddo. Sappiate che questi vetri possono essere montati anche sui vostri infissi ristrutturati con delle semplici modifiche. In questo modo terrete il freddo fuori dalla vostra casa. Il secondo aspetto da prendere in considerazione sono le guarnizioni. Se la vostra casa è molto vecchia vi sarete accorti che gli infissi non sono neanche dotati di guarnizioni e questo è la causa di spifferi d’aria che rendono il vostro edificio mai caldo come vorreste, senza considerare l’enorme spreco di energia necessaria per poterlo riscaldare. Montare delle semplici guarnizioni riuscirà a tenere lontani tutti quegli spifferi fastidiosi.
Possiamo quindi affermare che il problema non è la ristrutturazione dell’infisso in legno ma bensì le sue migliorie. Se fatte nel modo adeguato avrete un infisso con le stesse funzionalità di uno di nuova costruzione.