Finestre intelligenti? Con la domotica aumentano le prestazioni dei serramenti

In questi ultimi anni, le nostre case sono diventate sempre più intelligenti grazie alla domotica e a una serie di dispositivi e sensori che permettono di migliorare il comfort e di controllare i consumi energetici in tempo reale, così da intervenire in caso di criticità.

Accanto alla possibilità di spegnere luci ed elettrodomestici quando usciamo di casa, però, la domotica ci permette anche di avere finalmente finestre smart. Il primo vantaggio è sicuramente quello di controllarne apertura e chiusura attraverso appositi software e app così da garantire una corretta ventilazione anche in quelle stanze in cui la posizione dei serramenti può risultare penalizzante. È il caso, ad esempio, delle finestre con apertura verso il tetto installate in mansarde e uffici e che, forse più di tutte, beneficiano di questa possibilità di apertura e chiusura meno faticosa.

Areare i locali nel modo giusto è fondamentale e la domotica ci permette di programmare aperture giornaliere che favoriscono non solo il semplice ricircolo d’aria, ma anche una gestione più intelligente per migliorarne la qualità all’interno dei locali, attivando quando necessario strumenti per il raffrescamento, la purificazione o la deumidificazione.

Un’altra tipologia di finestra smart su cui alcuni scienziati stanno concentrando la propria attenzione è quella “liquida”, ovvero dotata di particolari vetri capaci di diventare più scuri o opachi, riducendo così la quantità di luce che entra all’interno delle stanze durante le ore più calde del giorno. A determinare questo risultato che prometterebbe di ridurre quasi del 50% il fabbisogno energetico degli edifici è un materiale chiamato “idrogel” presente all’interno di due semplici pannelli in vetro.

Quando il sole lo riscalda, l’Idrogel diventa opaco e blocca i raggi solari e, una volta freddo, ritorna al proprio stato originario di trasparenza. Allo stesso tempo, la base acquosa permette di accumulare una buona quantità dell’energia termica per disperderla gradatamente durante le ore notturne invece di rilasciarla subito all’interno dell’edificio.

I sistemi domotici sempre più avanzati, infine, permettono di comandare anche avvolgibili come tapparelle e tende tramite motori elettrici e appositi interruttori, che sfruttano le app per programmarli o gli assistenti vocali per azionarli in maniera rapida tramite una serie di comandi. Anche gli oscuranti come gli scudi o le persiane possono essere smart tramite la motorizzazione che li rende programmabili per aprirsi a una certa ora del giorno e fino a un certo grado così da assicurare alle stanze la penombra in estate o la piena luce in inverno.

E se il meteo non ci aiuta? Fortunatamente interviene la domotica che sfrutta una serie di appositi sensori permettendo a finestre, tende e oscuranti una pronta chiusura in caso di pioggia o vento forte per evitare danni.