Devi acquistare dei nuovi infissi e non sai bene come orientarti nella scelta?
L’argomento è molto vasto, ci si potrebbero scrivere interi libri, ma ecco per te alcuni semplici suggerimenti che puoi mettere in pratica senza difficoltà.
Coibentazione termica ed acustica
La capacità di coibentazione termica ed acustica sono senz’altro due fattori fondamentali sulla cui base scegliere gli infissi: con un buon isolamento termico puoi ridurre in modo importante i consumi energetici in ogni periodo dell’anno, garantendoti così un bel risparmio, con quello acustico invece puoi migliorare il confort dei tuoi ambienti.
Ovviamente, tanto più un infisso è performante a livello termico ed acustico e tanto più sarà consigliabile, tuttavia c’è da considerare anche che avrebbe poco senso installare un infisso tecnicamente eccellente in un immobile che non può essere definito allo stesso modo.
Equilibrio, dunque, dev’essere la parola d’ordine.
Sicurezza e resistenza alle effrazioni
Anche la sicurezza ha la sua importanza nella scelta di un infisso: è molto frequente che i malviventi si insinuino nelle abitazioni forzando finestre e portefinestre, piuttosto che le porte d’ingresso, di conseguenza è fondamentale installare infissi ben solidi e robusti soprattutto se il tuo immobile è ubicato a pianterreno.
La capacità di resistenza di un serramento è quantificata tramite la cosiddetta classe antieffrazione: tali classi sono 6, ma se vuoi dormire sonni tranquilli gli infissi di classe 3, o anche quelli di classe 2, sono più che sufficienti, i livelli superiori infatti trovano impiego in contesti che richiedono una sicurezza ben superiore a quella domestica.
Estetica e colori
Quando si parla di estetica è inevitabile rientrare nella soggettività, la scelta quindi è molto personale ma, ovviamente, devi considerare anche il design dell’immobile su cui il prodotto sarà installato.
Se sei in cerca di alcune “chicche” tecniche, eccotene alcune: gli infissi dai colori chiari sono molto interessanti perché non trattengono il calore e si scoloriscono lentamente, se per ragioni di regolamento condominiale devi installare un infisso di un determinato colore, scegli un modello che puoi facilmente riverniciare nella sua parte interna, le superfici lisce e lucide, infine, tendono ad essere più semplici da pulire.
Materiali di realizzazione
La scelta del materiale di realizzazione ha la sua importanza ed è correlata ai fattori menzionati fino ad ora, ovvero capacità di coibentazione termica ed acustica, sicurezza e design.
Tra i migliori materiali c’è sicuramente il PVC, acronimo con cui si indica il polivinilcloruro: esso è tecnicamente valido, robusto, leggero e semplice da lavorare e di conseguenza piuttosto economico, nonché in grado di resistere al meglio all’esposizione agli agenti climatici.
Anche il legno è un’ottima scelta, d’altronde questa materia prima non ha bisogno di presentazioni: robusta, esteticamente accattivante e convincente anche sul piano tecnico.
In commercio, inoltre, esistono anche degli infissi realizzati in mix di materiali: nei modelli in PVC e legno, ad esempio, le ottime caratteristiche tecniche del primo convivono con le affascinanti superfici legnose.
Tra i modelli che è bene evitare, invece, c’è l’alluminio: questo metallo infatti è per natura un ottimo conduttore, ciò significa che è davvero poco probabile che infissi di questo tipo possano garantire livelli di coibentazione termica sufficientemente validi.