I controtelai per finestre servono davvero?

Finestre posate direttamente sul muro senza ausilio di controtelaio? Niente di più sbagliato. Capita a volte che anche in opere di cantiere progettate e riviste, non si tenga conto di questo elemento fondamentale e si pensi che le finestre possano essere posate sul muro vivo senza che ci sia una grossa differenza. E invece i controtelai la differenza la fanno, eccome! In questo breve approfondimento vi spiegheremo il perché.

I controtelai servono oppure no?

Che una finestra possa essere montata sul muro direttamente senza controtelaio è vero, certo, ma a scapito di chi poi tra queste mura ci abiterà. Tutto dipende dalla qualità del lavoro che si vuole realizzare. Quindi servono? La risposta è: sì che servono, al fine di garantire un alto standard di comfort abitativo è assolutamente consigliabile la posa dei controtelai.
Ma cosa sono esattamente? Parlando di qualcosa che poi resta nel muro e non si vede, se non durante i lavori, molti non hanno le idee chiare su cosa siano effettivamente. Il controtelaio è un profilo che si applica nel vano che sarà occupato dall’infisso e ne consente un’adeguata installazione. Il controtelaio va a integrarsi perfettamente nel muro e costituisce un elemento di continuità tra i mattoni e l’infisso vero e proprio. Siccome può essere realizzato con diversi materiali, ti consigliamo di fare attenzione nella scelta e di evitare assolutamente i controtelai in ferro. Questo perché tutto ciò che viene in contatto con l’infisso deve essere costituito di un materiale isolante, a bassa conducibilità termica, per evitare la creazione di condensa.

A cosa servono i controtelai?

Una volta compreso cosa sono i controtelai e che effettivamente possono fare la differenza, passiamo ora agli svariati vantaggi che la loro presenza può garantire. Qui di seguito elenchiamo i motivi più rilevanti che ti convinceranno a prevedere i controtelai nell’opera di posa dei tuoi infissi:

– Innanzitutto, tieni conto che il profilo del muro, che sia in sasso o mattoni, non è mai perfetto e la posa del controtelaio è necessaria per eliminare le irregolarità del materiale che lo costituisce e per creare un piano che combacerà perfettamente con l’infisso.


– Il controtelaio costituisce un punto di arrivo e di stacco netto e preciso per malte e intonaci da una parte e per l’infisso da posare dall’altra.
– La presenza del controtelaio favorisce un lavoro più pulito e definisce senza possibilità di errore lo spazio finestra, cosa non secondaria quando in un cantiere girano tanti operai con lavori diversi da portare a termine e a volte si crea un po’ di confusione…

– Il controtelaio facilita la posa della finestra a chi dovrà eseguirla, assecondando un’operazione delicata che non ammette errori (che poi si pagherebbero con problemi di muffa e umidità). In questo senso si propone come un elemento intermedio che contrasta la creazione di ponti termici tra il dentro e il fuori, se realizzato con un buon materiale isolante. Quindi il fatto che il controtelaio ci sia equivale a una migliore sigillatura del muro, e cioè a un migliore isolamento termo-acustico.
Un ultimo consiglio: se hai deciso infine di ordinare i controtelai, la cosa migliore è che siano forniti dallo stesso rivenditore che ti ha procurato anche gli infissi, in modo che non si possano verificare problemi di compatibilità. Per il resto…tutto di guadagnato! Ti accorgerai che la scelta della posa dei controtelai non ti deluderà, perché un piccolo lavoro in più, se ben eseguito, faciliterà il lavoro di molti e non darà luogo a inconvenienti successivi.