Infissi in legno e alluminio: pro e contro

Se non sai fare a meno del fascino che regalano gli infissi in legno e al tempo stesso non hai il tempo sufficiente da destinare a una adeguata manutenzione periodica, ecco che la soluzione più indicata per te potrebbe rivelarsi il serramento in legno-alluminio.

Si tratta di un ibrido che coniuga squisitamente le migliori caratteristiche di entrambi i materiali. Tuttavia anche in questo caso dovrai tenere conto di qualche punto debole, altrimenti cadrebbe l’assioma secondo cui non esiste un infisso perfetto per tutte le occasioni.

Come sono realizzati gli infissi in legno-alluminio

Per sfruttare al meglio le proprietà dei due materiali, il sistema ibrido legno-alluminio è composto da un profilo esterno di alluminio e un profilo interno in legno e ciò vale sia per le ante mobili sia per il telaio. Se sei attento all’isolamento termico e all’efficienza energetica, dovresti evitare i modelli ibridi che impiegano l’alluminio a taglio freddo.

Quanto al legno invece, potrai scegliere tranquillamente l’essenza più consona ai tuoi gusti e allo stile del tuo arredamento, tenendo conto che i legni più teneri quali pino, abete e larice assicurano un maggior isolamento termico rispetto a quelli più duri come rovere, frassino e noce. D’altra parte questi ultimi hanno il pregio di durare mediamente di più rispetto a superfici di pino e abete non adeguatamente trattati.

Estetica ed elevato isolamento

Oltre a conferire particolare fascino all’infisso anche per via delle venature naturali, il legno è un materiale isolante che in estate non si surriscalda e in inverno contribuisce a migliorare l’isolamento termico. Se sei particolarmente attento all’efficienza energetica e desideri risparmiare in bolletta, potresti optare per le essenze morbide come l’abete e il pino.

Lunga durata e stabilità

La durevolezza di questo infisso ibrido è assicurata dal profilo esterno in alluminio che protegge il legno dagli agenti atmosferici. Oltretutto l’alluminio richiede una manutenzione ridotta e quindi non dovrai riverniciare le tue finestre con la stessa frequenza con la quale ti dedicheresti a un infisso realizzato in solo legno. L’impiego di legno listellare o lamellare dà vita a infissi particolarmente stabili in quanto a tenuta nei confronti di spifferi d’aria e infiltrazioni d’acqua.

Grandi dimensioni

Grazie al legno lamellare, è possibile produrre infissi di grandi dimensioni nonostante lo spessore ridotto. Per cui non avrai problemi a ricorrere a questo tipo di sistema misto per creare ambienti luminosi e panoramici.

Sezioni ridotte

Se sei un amante dell’abitare contemporaneo e disponi di arredi minimal, considera che il sistema legno-alluminio permette la realizzazione di serramenti snelli e cioè di sezione ridotta e profili essenziali.


Alta personalizzazione

Quanto alle finiture, potrai letteralmente liberare la fantasia perché il legno si presta a una serie di trattamenti e a sua volta l’alluminio del profilo esterno può assumere infinite colorazioni.


Svantaggi degli infissi in legno-alluminio

La note dolente di un infisso così performante e bello da vedere non può che essere il prezzo alto, soprattutto se scegli un alluminio a taglio termico e una pregiata essenza di legno. D’altra parte l’elevato potere isolante, la lunga durata e l’elevata stabilità compenseranno il costo iniziale.

Il legno interno è protetto dal profilo esterno in alluminio, ma richiede comunque una minima manutenzione periodica soprattuto se il serramento è collocato in ambienti umidi come la cucina e il bagno.