La boiserie: cosa devi sapere

La boiserie è un rivestimento in legno che ti consente di cambiare il look di un locale, ristrutturare una stanza in poche mosse e magari diversificare gli ambienti di casa. È una tecnica artigianale in grado di impreziosire e personalizzare ogni stanza. Scopri quali vantaggi offre questa tecnica, quali sono i materiali più utilizzati e quali tipologie possono adattarsi al tuo stile d’arredo.

Breve storia della boiserie

Le pannellature in legno stanno riscuotendo un successo crescente, non soltanto in contesti signorili, ma le prime tracce di questo raffinato elemento decorativo risalgono al Medioevo. Le boiserie hanno attraversato i secoli a partire dalle lussuose ville francesi di epoca medioevale, quando le pannellature in legno erano degli intarsi a tutti gli effetti. Più tardi e sempre in Francia avrebbero fatto la comparsa le prime boiserie dipinte e la reggia di Versailles costituisce forse il punto più alto di questa tecnica decorativa: qui i dipinti si alternano sapientemente alle boiserie intarsiate e persino le porte e i tramezzi sono rivestiti di pannelli in legno.

Tutti i vantaggi della boiserie

Se le illustri boiserie che impreziosiscono la reggia di Versailles non sono esattamente alla tua portata, è vero anche che non mancano le pannellature in legno dal gusto più semplice e di più facile realizzazione. L’effetto scenico avrà comunque un grande impatto per i tuoi ambienti, a patto di non appesantire le pareti con eccessive decorazioni. Oltretutto a dare un deciso tocco di stile ed eleganza ai tuoi ambienti, potrai beneficiare del potere isolante della boiserie ottenendo un piccolo risparmio in bolletta. Tra i vantaggi di questo tipo di copertura, non vanno trascurate la facilità di installazione e la possibilità di rivestire anche porte, séparé e armadi filomuro. Se poi stai ristrutturando casa, potresti pensare di coordinare ai pannelli in legno anche il parquet.

Materiali della boiserie

Per la realizzazione di una boiserie non devi necessariamente ricorrere a legni pregiati, perché anche le essenze di media qualità come l’abete e il pero funzionano bene, se sapientemente laccati o verniciati. Ad ogni modo i legni più impiegati restano quelli di alta qualità come il rovere, il frassino e il noce. Quest’ultima essenza presenta a sua volta colorazioni e caratteristiche tecniche differenti in base alla varietà: il noce americano è più scuro rispetto a quello europeo. Un’eccellente alternativa al noce è il ciliegio, che presenta un’ammaliante venatura e un colore che oscilla tra il rossastro e il bruno dorato. Se intendi rivestire la cucina, potresti orientarti verso il legno di castagno, dotato di un’elevata resistenza all’umidità, ma lo stesso rovere non teme affatto le muffe e l’umidità.

Finiture della boiserie

Impiegando legni pregiati, è possibile realizzare boiserie basse o a tutta altezza, sia classiche sia moderne. L’effetto finale dipende in parte dalla scelta dell’altezza dei pannelli, oltre che dalla tipologia che può essere liscia, a doghe o pantografata. Molto richiesta è la finitura laccata total white, da prediligere nel caso in cui disponi di ambienti di gusto minimalista e dalle linee pulite. Le boiserie in legno laccato possono essere trattate anche con vernici poliuretaniche biologiche. In genere i legni belli da vedere come il ciliegio vengono rifiniti soltanto con una vernice protettiva trasparente che non nasconda le venature. Se poi ami lo stile provenzale, potresti ricorrere alla laccatura a poro aperto che lascia intravedere le venature e i nodi del legno.