La coibentazione degli infissi: cos’è esattamente?

Al giorno d’oggi con la necessità di salvaguardare le risorse naturali ed energetiche, non possiamo esimerci anche noi, nel nostro piccolo, dal mettere in atto qualche intervento per rendere la nostra casa un po’ più ecologica e senza sprechi. Per questo motivo è importante focalizzarsi prima di tutto sugli infissi, che sono solitamente i maggiori responsabili della dispersione termica. Ma cosa significa esattamente coibentare? In questo breve articolo illustreremo il significato di questo termine e alcune modalità per limitare gli sprechi energetici della tua casa.

Che cosa significa coibentare?
Coibentare significa isolare, ossia applicare a un materiale uno strato isolante per limitare la trasmissione termica e sonora da un ambiente ad un altro. In edilizia questo concetto è fondamentale perché dalla notte dei tempi, l’uomo ha cercato di rendere il suo rifugio sempre più protetto rispetto agli agenti esterni. Si tratta di un settore in costante evoluzione, alla ricerca di un materiale e di una tecnica sempre più performante da applicare allo spazio domestico. Fino a pochi decenni fa, ad esempio, si usavano ancora finestre a vetro singolo, che ora sono del tutto sorpassate: i vecchi vetri singoli hanno una bassissima capacità di isolamento termo-acustico, per cui oggi sono assolutamente sconsigliati da tutti. Per avere infissi all’avanguardia in fatto di coibentazione, dovrai assicurati di optare per un buon materiale e per vetri doppi (o tripli se abiti in alta montagna), meglio se basso-emissivi e dotati di canalina a bordo caldo.

Infissi e trasmittanza termica
Nell’efficienza termica degli infissi è necessario tener conto del Fattore U, ossia l’indice di trasmittanza termica, che misura la quantità di dispersione di calore. Naturalmente più alto è l’indice e maggiore sarà lo scambio termico che un materiale permette, per cui non sarà molto indicato nell’uso edile. È utile fare una precisazione per non commettere errori al momento dell’acquisto: ogni materiale ha il suo grado di trasmittanza, dunque in un infisso le varie componenti avranno indici diversi. La trasmittanza termica del vetro è indicato con la sigla Ug, mentre la tenuta generale dell’infisso, una volta montato con tutte le sue parti, si misura attraverso l’indice Uw. Può sembrare superfluo, ma è molto importante conoscere dettagliatamente ciò che compriamo per avere una maggior consapevolezza sui parametri energetici della nostra casa.

Come possiamo migliorare la coibentazione degli infissi?
Se non c’è un vero bisogno di intervenire sugli infissi in maniera radicale, per migliorarne la coibentazione bastano anche dei piccoli e semplici accorgimenti: la manutenzione può davvero fare la differenza! A volte, infatti, basta regolare cerniere e cardini, per far combaciare perfettamente i battenti delle nostre finestre, in modo da evitare i punti di contatto tra esterno e interno. Ricordati, inoltre, di controllare le guarnizioni e di cambiarle, se presentano un aspetto deteriorato. Per chiudere gli spifferi è possibile anche comprare degli appositi spessori adesivi da incollare.

Migliorare la tua casa è migliorare l’ambiente!
Se hai il dubbio che l’investimento non valga la pena, il consiglio che ti diamo è l’esatto opposto: anche una spesa importante rappresenta un investimento per un miglior comfort abitativo! Con il passare dei mesi avrai un ridimensionamento delle bollette e avrai fatto qualcosa di buono non solo per risparmiare, ma anche per il pianeta! Infatti, la tutela dell’ambiente passa anche dalle emissioni del riscaldamento, per cui una migliore gestione domestica significa risparmio di risorse energetiche e taglio agli sprechi.