La manutenzione degli infissi a fine estate è d’obbligo

Dedicare cura agli infissi
Avere cura degli infissi è una delle condizioni indispensabili per allungarne la vita e valorizzarne l’estetica.
La manutenzione periodica è consigliata dagli esperti con cadenza semestrale ma con la fine dell’estate e all’approssimarsi dell’autunno, è necessario procedere a cure supplementari per preparare adeguatamente i nostri infissi agli attacchi dell’umidità causata dalle piogge, del vento sferzante e del freddo. Gli agenti atmosferici sono il peggior nemico dei nostri infissi ed è indispensabile dedicare cura e attenzione alla loro preparazione in vista dei rigori dell’inverno.

Manutenzione in pochi step
Per assicurarsi di aver prodigato ai serramenti la necessaria cura, dobbiamo essere certi di aver proceduto a garantire tre step semplici ma indispensabili a cui procedere in vista dell’autunno e dell’inverno. Gli infissi hanno bisogno di una cura costante perché sono sottoposti a continui shock termici che, oltre a rovinarne l’aspetto estetico, possono inficiare la loro funzione di protezione nei mesi freddi dalle basse temperature e richiedere quindi un maggiore utilizzo del riscaldamento. Finestre non curate, infatti, possono pian piano presentare fessure, anche minime, che finiscono per permettere l’accesso a vento e freddo, se non anche ad acqua piovana.
I tre step indispensabili per allungare la vita dei nostri infissi sono:

– la pulizia, periodica e costante;
– la protezione;
– la verniciatura

La pulizia
La pulizia deve essere effettuata quando ve ne sia necessità: dopo una pioggia forte, un vento che ha trasportato sabbia, un periodo di forte umidità. In queste circostanze è sufficiente strofinare delicatamente gli infissi stessi con uno straccio imbevuto di un detergente non corrosivo. Questo semplice passaggio libera i nostri infissi da polvere, smog e guano di uccelli. Soprattutto quest’ultimo, se lasciatovi a lungo, può provocare macchie non rimediabili.

La protezione
La protezione è il secondo passaggio, da effettuare dopo essersi assicurati di aver ben pulito. Per evitare che insetti di ogni tipo e parassiti creino nidi sui nostri infissi o comunque li attacchino nelle loro parti in legno, è necessario strofinarli con un prodotto idrorepellente (cioè che non venga portato via dalla pioggia) che allontani gli ospiti indesiderati e, contemporaneamente, consenta agli infissi stessi di resistere alla pioggia.

La verniciatura
E’ questo il terzo passaggio necessario a garantire la giusta protezione degli infissi. La verniciatura è l’ultimo ma è anche il più delicato e richiede attenzione e capacità diverse dai primi due. La verniciatura può essere sia trasparente che colorata; ciò dipende dall’aspetto degli infissi circostanti e dal nostro gusto personale.
Prima di verniciare è necessario rimuovere la vernice rovinata già presente sulla superficie. Per far ciò di solito è sufficiente utilizzare carta vetrata ma può essere di aiuto, soprattutto per superfici ampie, una mola.
Dopo aver carteggiato, applichiamo dello stucco laddove ve ne sia bisogno. Per far ciò utilizziamo una spatola sottile.
Quando lo stucco sarà asciugato, procedere ad una seconda pulizia utilizzando uno straccio imbevuto di detergente. Nel frattempo, prepariamo la vernice. E’ necessario stenderne almeno due mani. Tra l’una e l’altra, accertiamoci che la prima sia asciugata.
Quando la vernice della seconda mano sarà asciugata, potremo dire di aver completato la manutenzione dell’infisso.
Se l’infisso risultasse troppo rovinato, però, non esitiamo a sostituirlo, per evitare spreco di calore. Rivolgiamoci ai rivenditori di fiducia e troveremo certamente la soluzione più idonea al nostro caso