Montaggio infissi: prima i pavimenti o prima gli infissi?

Il montaggio degli infissi non deve essere fatto in modo casuale ma seguire una procedura precisa al fine di non incorrere in problemi al termine del lavoro. Quando si effettua una ristrutturazione, uno dei problemi maggiori è capire se è opportuno montare i nuovi infissi prima o dopo la posa della pavimentazione. Il dubbio sorge soprattutto per le diverse risposte che vengono fornite dai rispettivi specialisti del settore: i piastrellisti consigliano infatti di posare prima il pavimento e solo in un secondo momento montare gli infissi, mentre di contro i serramentisti preferiscono procedere in senso inverso.

Prima i pavimenti o prima gli infissi: ecco come procedere

È possibile affermare che non esiste una sequenza unica da seguire, tutto dipende dal tipo di pavimento che si è scelto. Ovviamente è necessario in primo luogo che vengano effettuati tutti i lavori che riguardano la casa da un punto di vista strutturale, quindi tubature, riscaldamento e ogni azione che prevede attività che possano in qualche modo intaccare la stabilità delle pareti. In un secondo momento si può passare alla rifinitura degli spazi e inserire il fondo del pavimento. Da questo momento è possibile montare gli infissi o iniziare dagli scuri e dalle persiane per poi procedere con gli infissi.

Tutto dipende dal tipo di pavimento perché ad esempio il montaggio del parquet è molto sensibile all’andamento climatico e agli agenti atmosferici. Per questo non è consigliabile posarlo quando non c’è un riparo per l’abitazione. Il legno soffre l’umidità e gli sbalzi di temperatura, è quindi vivamente consigliato inserire tutti i serramenti prima della posa del parquet. Qualora si tratti di piastrelle invece la scelta è libera: le resine ed altri materiali sensibili devono essere posati prima degli infissi.

La qualità di un’azienda nel montaggio infissi

Abbiamo quindi stabilito che non esiste una risposta utile per tutte le situazioni e che molto dipende dal materiale scelto e ovviamente dalle opzioni offerte dal montatore. Generalmente è opportuno  anche considerare se si tratta di una ristrutturazione, di semplici ritocchi o di una casa che viene edificata ex novo. Infine sempre importante è cercare di concordare prima la sequenza dei lavori al fine di non ritrovarsi con i procedimenti che si accavallano.

Indipendentemente dal pavimento scelto, c’è piena libertà nella scelta degli infissi. È importante comunque sempre sostituire i telai qualora si proceda a dei piccoli aggiustamenti e non ad una ristrutturazione totale. Tra i materiali più utilizzati per gli infissi ci sono PVC, legno e alluminio. E’ importante rivolgersi sempre ad uno specialista del settore che possa garantire per le caratteristiche degli stessi e valutare le esigenze singole come isolamento termico, abbattimento acustico ed estetica.
La soluzione con il miglior rapporto qualità/prezzo è il PVC, un materiale che ha ridotti costi di lavorazione e buone caratteristiche. Il legno è la scelta privilegiata per chi vuole investire in un materiale di qualità che ha un appeal fenomenale dal punto di vista estetico. Prevede tuttavia una spesa superiore a quella per il PVC.

Il montaggio degli infissi rappresenta comunque il 70% della riuscita del prodotto e influisce moltissimo sulle sue performance future.  E’quindi fondamentale affidarsi a personale altamente qualificato.