Pro e contro della chiave a doppia mappa

Cosa sono le chiavi a doppia mappa? Molto probabilmente ti sarà già capitato di usarle almeno una volta senza conoscere il loro nome. Sono le comuni chiavi in dotazione alla maggior parte delle vecchie serrature. Oggi sono molto diffuse, perché poco costose, semplici da realizzare e anche da installare. Nonostante ultimamente se ne sia sentito parlare a causa dei loro problemi di sicurezza, sono ancora ampiamente in circolazione e proteggono le case dei nostri familiari e amici. Ma non ci sono solo aspetti negativi, perché per molti versi questa tipologia di chiave costituisce anche una buona soluzione. In che senso? Vediamo insieme i vantaggi e le pecche di questa chiave.

  1. Com’è fatta una chiave a doppia mappa?

Prima di tutto, partiamo dalle caratteristiche principali: si tratta di una chiave in ottone che presenta due profili dentati non simmetrici collegati tramite un perno centrale intagliato. L’evoluzione di questa tipologia di chiave è partita dalla chiave a singola mappa, uno strumento di semplice costruzione e dalla relativa scarsa sicurezza. Questa chiave possedeva un solo profilo dentato (ala), che successivamente divennero due identici, per cui detti a costanza fissa. Infine, queste chiavi vennero dotate di due profili con lamelle di diversa profondità, dette a costanza variabile, che è la struttura che caratterizza le moderne chiavi a doppia mappa.

  1. A cosa è dovuta la debolezza della chiave a doppia mappa?

La serratura a doppia mappa può essere aperta senza troppe difficoltà da chiavi Passepartout, come la ormai famosa chiave bulgara (o grimaldello bulgaro), un attrezzo che una volta inserito nella toppa è in grado di riprodurre il profilo della chiave necessaria, proprio come se fosse quella reale. Ultimamente i produttori di serrature hanno iniziato a inserire delle protezioni per garantire una maggiore sicurezza delle porte contro la chiave bulgara, ma purtroppo molte volte non sono sufficienti a scoraggiare ladri e scassinatori. Naturalmente, non sarà certamente il primo che passa a riuscire ad aprire la tua porta, ma con semplici attrezzi e senza fare troppo rumore, uno scassinatore di media bravura, con una certa esperienza alle spalle, potrebbe riuscire nel suo intento. Cosa possiamo fare per difenderci? Tra le accortezze sarebbe bene avere una serratura a doppia mappa di ultima generazione e di alta qualità e che il buco della toppa non sia troppo più grande rispetto allo spessore della chiave, per non semplificare al ladro le operazioni di manomissione della porta.

  1. Punti a favore della serratura a doppia mappa

D’altro canto ci sono anche dei vantaggi, che è bene citare quando si parla delle serrature a doppia mappa. Questo sistema di chiusura si rivela molto difficile da forzare usando la tecnica del key bumping, che invece riesce a scassinare le serrature a cilindro europeo. Queste ultime sono costituite da due componenti separate, mentre le serrature a doppia mappa sono un blocco unico e massiccio difficile da asportare senza forzare, perché equivarrebbe a spezzare la porta vera e propria. Per questo motivo, la debolezza delle serrature doppia mappa di cui si parla tanto, non è insita nella sua conformazione, ma è legata solo alla minaccia della chiave bulgara, un pericolo che è necessario tener presente qualora la protezione della tua casa dipenda solamente da questo tipo di chiusura.