Serramenti in legno-alluminio o in alluminio– legno: sono uguali?

Gli infissi composti dal profilo interno in legno e quello esterno in alluminio sono nati con il preciso proposito di sfruttare i pregi di entrambi i materiali, ma sei in errore se credi che i serramenti in legno-alluminio e quelli in alluminio-legno siano la stessa cosa. Qui si chiarirà questo annoso dilemma e si metteranno a confronto i due gemelli diversi per coglierne le differenze strutturali e prestazionali, così da spianarti la strada in fase di scelta.

Stessi materiali ma in percentuale differente

Se a prima vista le due tipologie di finestra ti possono sembrare identiche, uno sguardo attento alle relative sezioni ti chiarirà le idee e ti farà capire che un serramento in legno-alluminio vede la netta predominanza del primo materiale e più precisamente è costituito da una struttura in legno sul lato interno e un rivestimento in alluminio sul lato esterno (dallo spessore di 15-20 mm). Al contrario, un serramento in alluminio-legno si compone di una struttura in alluminio sul lato esterno e un rivestimento in legno sul lato interno (dallo spessore di 12-15 mm), cioè in questo caso è l’alluminio a prevalere.

In entrambi i casi, il materiale dominante pesa circa l’80-85% dell’intero infisso e questo potrebbe essere l’unico tratto comune, insieme al fatto che tutte e due le tipologie di serramento presentano la parte legnosa sul lato interno. In pratica però le differenze tecniche e prestazionali sono rilevanti sia in termini di isolamento termo-acustico e formazione di condensa, sia per quanto attiene al grado di possibile personalizzazione.

Isolamenti termici a confronto

L’unione dei due materiali dà vita a un prodotto altamente performante: il legno è straordinariamente isolante, traspirante, bello da vedere e caldo al tatto, mentre l’alluminio garantisce durevolezza, resistenza agli agenti atmosferici e maggiore sicurezza. Pertanto l’infisso in legno-alluminio vanta un isolamento termico migliore e quindi ti garantisce ambienti più freschi in estate e più caldi in inverno, con tutto ciò che comporta in termini di efficientamento energetico e risparmio in bolletta.

D’altra parte nell’infisso alluminio-legno la parte realizzata in alluminio, che di per sé è un pessimo isolante, può essere a taglio freddo o a taglio caldo. In quest’ultimo caso il profilo in alluminio è tenuto insieme da un materiale isolante come la poliammide, che ha il pregio di ridurre il passaggio di calore tra esterno e interno. A una maggiore sezione della poliammide corrisponde un isolamento migliore e anche un prezzo più alto.

Formazione di condensa ed estetica

Se opti per il serramento in legno-alluminio non avrai problemi di condensa, perché i due profili sono collegati mediante clip di plastica che distanziano opportunamente i due materiali e impediscono che la differenza di temperatura porti alla formazione di condensa. Il problema si pone invece se scegli una finestra in alluminio-legno in forza del maggior spessore dell’alluminio e quindi della differenza di temperatura fra esterno e interno che si verrà inevitabilmente a creare.
Raffrontando i due serramenti ibridi sotto il profilo delle finiture, è ancora una volta il sistema legno-alluminio a farla da padrona. Il motivo è presto detto: i profili in legno sono rifiniti in falegnameria dove è possibile verniciare il materiale grezzo in base alle richieste, mentre in genere i serramenti in alluminio-legno vengono assemblati da aziende esterne e ti danno meno possibilità di personalizzazione. A parità di prestazioni, risparmierai optando per il sistema legno-alluminio, ma se disponi di un budget significativamente ridotto potresti orientarti verso il sistema alluminio-legno.