Se stai valutando la sostituzione di un infisso per la tua casa, é importante capire la differenza tra manutenzione ordinaria o straordinaria.
In questo articolo troverai una guida completa per capirne di più.
Sostituire un infisso: quando conviene?
Per prima cosa devi sapere che c’è una grande differenza tra estetica ed efficienza. Un infisso potrebbe all’apparenza non mostrare segni di usura o essere ancora moderno, anche se la sua efficienza é calata notevolmente nel corso del tempo.
Negli ultimi anni il design si é evoluto molto; basti pensare al fatto che fino a qualche anno fa non esistevano le classi energetiche come le conosci ora.
Per sapere se è conveniente cambiare i tuoi infissi, valuta per prima cosa un test di efficienza energetica: in questo modo potrai capire se la tua casa é isolata a sufficienza. (come il test della carta o il test dell’accendino)
In ogni caso, se i tuoi infissi hanno più di trent’anni è consigliabile procedere alla sostituzione, da valutare per motivi di sicurezza, comfort, risparmio energetico, incremento del valore dell’immobile e incentivi.
Sostituzione degli infissi ordinaria o straordinaria: ecco perché devi conoscere la differenza
È importante conoscere se l’intervento di sostituzione possa essere definito ordinario o straordinario per capire quali sono i permessi necessari per procedere ai lavori senza incorrere in sanzioni indesiderate, i costi burocratici, ma soprattutto per conoscere le agevolazioni fiscali previste per quell’opera di manutenzione.
Sostituzione degli infissi ordinaria
Si può parlare di manutenzione ordinaria quando:
- modifichi gli infissi o le serrande senza variare il modello originario o le finiture. Anche in quest’ultimo caso è importante informarsi nel Comune di residenza per capire se la variazione di colore sia considerata una modifica ordinaria o straordinaria
- Sostituisci gli infissi per una porzione inferiore ad 1/3 della facciata dell’edificio
- Sostituisci un lucernario che abbia la stessa forma del precedente
- Sostituisci gli infissi con infissi a risparmio energetico
Se l’intervento che intendi completare rientra nella manutenzione ordinaria, la sostituzione é considerata edilizia libera e non avrai bisogno di comunicare a nessuno né richiedere un permesso per i tuoi lavori.
Inoltre, con la certificazione energetica dell’infisso fatta dal produttore, potrai chiedere la detrazione al fine di miglioramenti di efficienza energetica se è prevista dalla legge.
Sostituzione straordinaria degli infissi
Se l’intervento comporta una modifica sostanziale in termine di materiali e forma degli infissi, quasi sicuramente si tratta di una manutenzione straordinaria.
Nello specifico puoi parlare di manutenzione straordinaria se:
- Allarghi, apri o modifichi la forma della finestra esterne
- Sostituisci gli infissi con finestre o persiane con forme e colori diversi rispetto a quelli originari
- Allarmi le finestre esterne o le sostituisci con delle finestre blindate
- Sostituisci il lucernario con uno dalle caratteristiche differenti per forma, colore e materiale
- Trasformi una finestra in una portafinestra
- Sostituisci o installi una portafinestra con un’altra dalle caratteristiche diverse da quella preesistente
- abiti all’interno di un condominio e sostituisci gli infissi senza variare la forma o il colore
Ricorda di affidare la sostituzione ad un professionista per garantire che i tuoi infissi rimangano efficienti nel tempo.
Sostituzione degli infissi: quali pratiche edilizie sono necessarie?
Un tempo si parlava di DIA per la comunicazione di inizio lavori, oggi ti viene richiesta la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) se il tuo intervento comporta modifiche strutturali dell’edificio.
Se il tuo intervento di sostituzione straordinaria non comporta modifiche all’edificio, ti sarà sufficiente richiedere la CIA.