Tessuti per tende da sole: come sceglierli

Le tende da sole rivestono un’importanza fondamentale nell’arredo e nella delimitazione degli spazi esterni.
Innanzitutto, proteggono dal sole e dal vento, in terrazza come in giardino o in uno spazio in cui è stata installata una piscina. Inoltre, una delle funzioni delle tende da sole è quella di delimitare una zona outdoor, lontano da sguardi indiscreti, per godere al massimo della propria privacy.
Le tipologie di tende da sole presenti sul mercato sono diverse; nel corso dei decenni, il settore ha conosciuto una profonda evoluzione.
In particolare, la scelta dei tessuti per tende da sole ha un’importanza strategica, perché associata alle diverse esigenze di protezione dagli agenti esterni, ma anche di filtrare nell’intensità desiderata la luce.

Tipologie di tessuti per tende da sole

Guardando il catalogo di un produttore di tende da sole, si rimarrà stupiti dalla scelta, che si articola in tende spioventi con struttura a bracci, tende a cappottina, a caduta e con binario, ideale da posare negli attici.
Per ogni tipo di tenda da sole è adatta una specifica categoria di tessuto, con particolare attenzione alle funzioni che il manufatto deve svolgere: protezione sì, ma in alcuni casi è indispensabile che il colore non sia troppo scuro, per non togliere completamente luce agli ambienti interni.
In quest’ottica, il telo della tenda deve essere scelto con molta attenzione: la sua struttura dovrà necessariamente resistere, nel corso degli anni, agli agenti atmosferici, in particolare i raggi solari, e all’usura.


Per quanto riguarda il contatto del tessuto della tenda con pioggia, sole e vento, il cotone non è molto indicato, in quanto è soggetto a facili strappi e tagli; inoltre, è maggiormente soggetto alla ritenzione di acqua, rendendo più semplice la formazione di muffe.
Per questi motivi, i tessuti sintetici sono quelli più adatti alla realizzazione di una tenda da sole: più semplici da pulire, sono più resistenti ai fenomeni atmosferici, poiché trattati appositamente con sostanze idrorepellenti; nel caso di una pioggia leggera, l’acqua scivola sulla superficie della tenda senza lasciare traccia. Anche sporco e macchie si depositano con minore facilità sul tessuto sintetico, molto più resistente nei confronti di sollecitazioni meccaniche e ambientali.
I tessuti specifici per tende da sole sono sottoposti a una serie di prove in laboratorio, volte a testarne la resistenza a contatto con le situazioni più ricorrenti, come pioggia, vento e sole; le categorie di classificazione attualmente in vigore comprendono un range da 0 a 3, laddove 3 indica un maggiore grado di resistenza.

I colori dei tessuti per tende da sole: come sceglierli

Anche la selezione del colore del tessuto riveste notevole importanza, poiché in base alla tonalità della stoffa i raggi solari raggiungono in maniera diversa sia la superficie esterna da proteggere, sia gli ambienti interni.
É importante sottolineare che i colori scuri assorbono in misura maggiore i raggi solari, con un livello più elevato di ombra. Allo stesso tempo, le nuance scure trattengono i raggi solari e, nel caso in cui la tenda da sole sia posizionata a ridosso di una stanza, tolgono luce all’ambiente interno.
I colori chiari, invece, permettono alla luce di filtrare all’interno delle aree poste all’interno; le tonalità chiare sono da preferire in tutti quei contesti in cui non è opportuno sacrificare la luminosità.
Scegliere il colore e la fantasia delle proprie tende da sole può essere complesso, ma anche stimolante. A volte, la selezione non è totalmente indipendente, poiché nei contesti condominiali gli inquilini sono spesso tenuti a uniformarsi alla medesima estetica e alle caratteristiche dell’edificio.