Tra legno e vetro: la modernità di una casa galleggiante da cui lasciarsi ispirare

Soprattutto ad Amsterdam, le case galleggianti non sono esattamente una novità, ma quelle realizzate per il progetto Schoonschip restano un esempio molto particolare perché puntano a un’idea concreta: sviluppare la prima comunità europea sostenibile sull’acqua.

L’idea per il progetto è partita dal basso, ovvero da un gruppo di cittadini che a partire dal 2011 hanno commissionato a Space&matter lo studio di un’area residenziale galleggiante e circolare per i quali si sono occupati della progettazione urbanistica e della realizzazione delle infrastrutture tra cui i piccoli moli “smart” che collegano le case con il resto del quartiere e trasformano le acque nere e grigie in energia rinnovabile.

Ogni residente, invece, ha progettato in maniera autonoma la propria casa servendosi di un architetto di fiducia e questo ha contribuito a dare all’intero quartiere un aspetto per certi versi unico grazie alla grande varietà di materiali, stili e idee utilizzati per la realizzazione delle abitazioni.

Il progetto Schoonschip comprende 30 lotti, metà dei quali sono condivisi tra due famiglie per un totale di 46 edifici che ospitano più di 100 residenti. Space&Matter ha anche progettato due delle case galleggianti che saranno completate proprio in questo 2021.

Una delle case galleggianti più singolari è quella nata dall’idea di studio i29 e che si caratterizza per il suo volume unico dalle facciate irregolari che alternano vetro e legno scuro e che si apre improvvisamente nello spazio verso il canale, offrendo all’abitazione la necessaria privacy rispetto al resto del quartiere. Gli spazi interni sono divisi in tre sezioni distinte (tutte collegate con l’atrio) e tramite le grandi finestre permettono allo sguardo diverse prospettive sull’acqua che circonda la casa.

Le finestre permettono, ovviamente, di dare massima rilevanza anche alla luce, che, proprio grazie all’utilizzo di colori chiari per gli interni, di lastre di vetro sul tetto spiovente e di grandi superfici vetrate posizionate nei punti strategici, garantisce un’ottima illuminazione dei tre livelli della casa, soprattutto nelle zone in cui si sta più insieme come la cucina.

Realizzato con budget limitato questo progetto di casa galleggiante di Amsterdam resta comunque estremamente interessante dal punto di vista del design e allo stesso tempo ha permesso di creare un’abitazione efficiente dal punto di vista energetico, eco-friendly e costruita con un’impronta ecologica ridotta, soprattutto se pensiamo che va a inserirsi in un sistema circolare con le altre 45 case del progetto Schoonschip per sfruttare i benefici di oltre 500 pannelli solari, tetti verdi, impianti di trattamento dell’acqua e scambiatori di calore sommersi.

Nel link qui sotto potrete osservare il bellissimo risultato finale del progetto:
http://www.spaceandmatter.nl/schoonschip