Passare del tempo immersi nella natura si è rivelata una delle soluzioni vincenti per tenere a bada l’ansia durante questi mesi di pandemia ed ecco, perciò, che sempre più spesso nascono soluzioni per godere al massimo della bellezza dell’ambiente che ci circonda e allontanarsi dalla “banalità della vita di tutti i giorni” almeno per un po’.

Immersa nella natura incontaminata dei boschi di pini nella provincia di Jiangxi e nata nel 2020 dal lavoro dello Studio ZJJZ, ecco una sorta di bungalow che fa parte di “Tree Wow”, un complesso alberghiero vicino a un punto panoramico particolarmente amato in Cina e conosciuto come Lago Fatato. In questo caso, il team di architetti ha studiato un edificio capace di armonizzarsi con la natura che lo circonda, fino quasi a scomparire in essa e che deve la sua forma così surreale a una leggenda del folklore locale.

Ottima soluzione anche dal punto di vista ambientale, la Mushroom House è stata realizzata a partire da una struttura in acciaio sollevata da terra così da minimizzarne l’impatto sul sito che la ospita. Il tetto della casa ha una curiosa forma a cono ed è stato rivestito con scandole di pino, dal delicato colore chiaro, mentre il resto dell’abitazione è rivestito di cemento granitico. Tutti questi materiali sono destinati a cambiare colore a causa dell’umidità e di altri fenomeni naturali, permettendo alla Mushroom House di armonizzarsi al massimo con la natura circostante anche grazie alla massima libertà lasciata alle piante della zona di crescere attorno ad essa.

All’interno, la Mushroom House è suddivisa in due volumi ben distinti con quello principale cilindrico che si trova sotto il tetto a cono. Questa è sicuramente la stanza più affascinante della casa e contiene una camera da letto, un piccolo loft separato destinato ai bambini e accessibile tramire una stretta scala e una lunghissima finestra panoramica nata per consentire una visione ininterrotta del bosco.

L’ingresso, il bagno e un ripostiglio sono situati nel semplice volume rettangolare unito al blocco circolare della struttura. Il bagno presenta accanto alla vasca una finestra orizzontale pensata per mantenere la privacy e al tempo stesso offrire una veduta sulle piante mentre ci si rilassa. A portare illuminazione naturale agli ambienti di questo volume è il lucernario circolare che lascia passare una luce sempre diversa a seconda del momento della giornata e delle condizioni meteorologiche.

Gli interni della casa fungo sono stati descritti dagli architetti dello Studio ZJJZ come “semplici e coerenti”, così da aiutare gli ospiti a mantenere la propria attenzione sulla vista incorniciata dalle grandi finestre. Spazio quindi a materiali essenziali con una palette dominata dalle tinte chiare del legno che si alternano alle belle piastrelle in graniglia scura nella zona del bagno.