Vantaggi e svantaggi dei serramenti a taglio termico

Nel mondo dei serramenti, ti può capitare di imbatterti nella denominazione “taglio termico”, ma di che cosa si tratta?

I serramenti in alluminio

I cosiddetti serramenti a taglio termico riguardano i modelli in alluminio, un metallo che ha spesso trovato ampio impiego per quel che riguarda la produzione di tali articoli, ma che presenta caratteristiche tecniche che non lo rendono affatto una prima scelta.
In un passato non lontano l’alluminio veniva largamente utilizzato per produrre infissi essendo un materiale abbastanza resistente, semplice nella lavorazione e soprattutto economico, tuttavia si è presto scoperto che questa soluzione presentava dei grossi limiti.

La scarsa coibentazione termica dell’alluminio

Un parametro fondamentale sulla base di cui valutare un infisso è infatti la sua capacità di isolamento termico: se un modello non è in grado di trattenere in modo efficace le temperature interne, infatti, non è affatto un serramento performante e può compromettere l’efficienza energetica dell’intero immobile.
L’alluminio è un buon conduttore di calore, ciò significa che utilizzare questo metallo per produrre degli infissi è una scelta pessima: se nella tua abitazione, o comunque in qualsiasi altro immobile, installi degli infissi di questo tipo, ti ritroverai a fronteggiare dei consumi relativi al riscaldamento e alla climatizzazione estiva di gran lunga più consistenti.
Non solo: dal momento che, come detto, serramenti tecnicamente poco validi danneggiano l’intera efficienza dell’immobile, il medesimo può veder declassare la classe energetica di appartenenza e questo ha effetti molto negativi sul suo valore commerciale.
Per ovviare a questo grosso limite dei serramenti in alluminio, l’industria del settore ha optato per un accorgimento che consiste proprio nel cosiddetto taglio termico, scopriamo subito di che si tratta.

Differenza tra taglio a freddo e taglio termico

Gli infissi in alluminio possono essere distinti in due diverse categorie: quelli prodotti con taglio termico, appunto, e quelli realizzati con taglio a freddo.
Quelli realizzati con taglio a freddo sono sostanzialmente quelli tradizionali, dunque quelli contraddistinti da un’elevata conducibilità termica e, di conseguenza, dei modelli poco performanti per quel che riguarda l’isolamento termico.
Il taglio termico mantiene la presenza dell’alluminio come materiale di realizzazione, allo stesso tempo però la struttura dell’infisso viene integrata con dei materiali in grado di innalzare le capacità di coibentazione termica.

Serramenti a taglio termico: vantaggi e svantaggi

Il principale vantaggio legato all’acquisto di un serramento a taglio termico è dunque la possibilità di usufruire di un infisso che assicura livelli di coibentazione termica ben superiori rispetto ai modelli realizzati con taglio a freddo; la scelta dei serramenti a taglio termico, peraltro, scongiura la formazione di condensa, fenomeno che è invece piuttosto frequente nei modelli prodotti con taglio a freddo.
Gli svantaggi correlati all’acquisto di infissi in alluminio a taglio termico corrispondono invece al prezzo, sicuramente più alto rispetto a quello dei modelli tradizionali, e al fatto che gli infissi a taglio termico sono comunque meno performanti rispetto a modelli realizzati in altri materiali per quel che riguarda la loro capacità di coibentazione termica.
Spendendo una cifra analoga, se non addirittura inferiore, puoi infatti reperire sul mercato degli ottimi serramenti in legno o in PVC con delle caratteristiche tecniche di primo livello.