Hai a disposizione un balcone o un terrazzo e stai valutando la possibilità di realizzare una veranda?
Sono tantissime le persone che scelgono di trasformare in questo modo i loro spazi outdoor e che ne sono pienamente soddisfatte, scopriamo subito perché questa soluzione sa essere assai interessante.
Perché realizzare una veranda?
Avere un balcone o un analogo spazio completamente aperto è una bella cosa, certo, tuttavia in tantissime abitazioni bisogna fare i conti con una metratura interna piuttosto limitata.
Al di là di questo, ci sono pochi dubbi sul fatto che uno spazio chiuso si possa usare in modo molto più flessibile rispetto ad uno spazio aperto, in estate proprio come in inverno, ecco perché realizzare una veranda può essere utilissimo.
Come utilizzare una veranda?
Una veranda può diventare a tutti gli effetti una stanza ulteriore che puoi utilizzare nei modi più disparati: c’è chi vi colloca un lavabo, la lavatrice e altri elettrodomestici in modo da risparmiare spazio all’interno, c’è chi la attrezza con tavolini e sedie per poter godere di un bel sole pur restando al chiuso, chi la rende l’area giochi dei propri bimbi e chi la arreda con una cura tale da renderla pressoché indistinguibile dalle altre stanze della casa.
Nell’utilizzare la tua veranda, dunque, hai piena “carta bianca” e puoi sfruttare questo spazio nella maniera che più ti è congeniale, nel modo più coerente con le tue esigenze.
Per realizzare una veranda occorrono autorizzazioni?
A questo punto ti starai probabilmente chiedendo: ma io posso realizzare una veranda oppure devo richiedere delle autorizzazioni?
Anzitutto, se vuoi creare una veranda, devi richiedere un’autorizzazione all’ufficio tecnico del comune in cui è ubicato l’immobile, inoltre se l’abitazione appartiene ad un condominio è necessario ottenere anche un’ulteriore autorizzazione a livello condominiale.
Nella grande maggioranza dei casi, ad ogni modo, non si trovano intoppi, d’altronde ti basta dare uno sguardo agli edifici delle città italiane per renderti conto di come le verande siano diffuse!
Alcuni condomini in cui gli appartamenti hanno un doppio terrazzo, uno anteriore e uno posteriore, prevedono che si possano realizzare delle verande solo su una delle due facciate, in modo che la costruzione mantenga una certa uniformità estetica.
Gli elementi principali di una veranda
Realizzare una veranda non è propriamente un’opera di edilizia, in questo caso infatti non vengono costruiti muri, né si impiegano materiali tipicamente edili come mattoni e cemento.
La veranda è una struttura molto “smart”, perfettamente efficace nella sua funzione, ma allo stesso tempo semplice da installare.
Gli elementi principali della veranda sono il suo “scheletro”, dunque la struttura portante che deve essere realizzata in materiali adatti quali il PVC o il legno, sempre molto amato da chi predilige gli stili rustici, gli attacchi, i quali mantengono la composizione ben salda al pavimento e alle pareti dell’immobile, e ovviamente i vetri.
È senz’altro importante scegliere dei vetri di qualità, d’altronde la veranda, proprio come gli infissi, deve saper garantire buoni livelli di coibentazione termica ed acustica, oltre ad una buona robustezza che sappia rivelarsi utile sul piano della sicurezza.
Sui vetri della veranda, ovviamente, puoi prevedere delle aperture, dunque delle vere e proprie finestre, e per questo tipo di realizzazioni la soluzione più diffusa corrisponde al sistema di apertura a scorrimento.
L’importanza di affidare il lavoro a dei professionisti
Se vuoi realizzare una veranda, ovviamente, ricorda di affidarti solo ed esclusivamente a dei professionisti: chiudere uno spazio outdoor è una splendida opportunità, come visto, ma un lavoro realizzato male ti procurerebbe soprattutto dei grattacapi!