Non tutte le abitazioni hanno la fortuna di avere un balcone o una terrazza da poter usare, ma se godi di questo beneficio devi sapere che è possibile accrescere le possibilità di uso di questo spazio attraverso la realizzazione di verande in vetro. In questa breve guida andremo a vedere insieme i materiali da abbinare, i costi e alcuni altri dettagli relativi all’installazione di una veranda in vetro sul tuo balcone.
- Veranda in vetro come soluzione per l’inverno
Avere un balcone, una veranda o una terrazza significa poter accedere a un ambiente esterno, per quanto piccolo, utilissimo per ampliare gli spazi casalinghi o semplicemente per rilassarsi, avendo la sensazione di stare fuori, in un luogo diverso dalle mura di casa. Durante la bella stagione sembra praticamente di avere una stanza in più, ma durante l’inverno ecco che i balconi perdono la loro funzionalità e rimangono quasi inutilizzati. Se non che, costruendo una veranda in vetro, questo spazio può tornare letteralmente a vivere, per diventare un comodo angolo per leggere un libro o bere qualcosa da solo o con gli amici. Ma quanto costano? Come vengono costruite e quali sono i parametri di sicurezza e di isolamento termico che possono garantire?
- I materiali
Il costo va di pari passo con i materiali usati. Si può scegliere un modello di veranda in vetro e legno che assicura un grande qualità e efficienza energetica, anche se comporta una manutenzione più regolare. Il PVC è un altro ottimo materiale da abbinare al vetro, caratterizzato da ottime doti performanti in fatto di isolamento e resistenza agli agenti atmosferici, sebbene dopo anni di esposizione alla luce solare potrebbe verificarsi un progressivo scolorimento della superficie. L’alluminio, infine, consente uno svariato numero di soluzioni, anche se si tratta, comunque, di un materiale ad alta conduzione termica, per cui non sempre adatto a livelli di isolamento eccellenti.
- I costi e permessi
I prezzi possono variare anche di molto in base ai modelli prescelti e alla qualità dei materiali utilizzati, alla presenza di doppi o tripli vetri e all’estensione della veranda. In ogni caso, è bene affidarsi a una ditta competente e richiedere un preventivo per farsi un’idea precisa. Comunque, per dare una vaga indicazione, si va da un minimo di 500 euro fino anche a 2000 euro. Ricorda che trattandosi di una modifica dell’aspetto della facciata esterna, è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali. Per quanto riguarda questo punto è meglio, però, informarsi esattamente sui casi previsti dalla legge, perché non sempre la detrazione viene accordata a prescindere. Inoltre, prima di procedere, informati su tutte le particolarità da sapere riguardo alla richiesta di permessi e alle comunicazioni da fare. La costruzione di una veranda pesa sulla metratura della casa, quindi implica una modifica sostanziale che necessita di un progetto firmato da un tecnico abilitato. Assicurati di non incorrere in nessuna illegalità!
- Isolamento e risparmio energetico
Trattandosi a tutti gli effetti di un infisso, il primo fattore da tenere in considerazione, quando si parla di verande in vetro, è la sua efficienza in quanto a isolamento termico. Qui la qualità deve essere la protagonista del tuo acquisto, perché solo un prodotto che assicura alti standard può evitare fughe di calore e inutili spese sulle bollette del riscaldamento. E non si parla solo del telaio, ma anche dei vetri, meglio se dotati di canalina a bordo caldo e basso-emissivi. Anche la sicurezza non è di certo marginale: assicurati che i vetri siano resistenti agli urti per garantire un’adeguata tranquillità a te e alla tua famiglia.