Se nella tua casa hai un sottotetto e non sai come renderlo maggiormente usufruibile, è forse perché ancora non gode della giusta luce. Naturalmente, aprire una finestra dove prima non era stata programmata alcuna apertura non è una cosa facile e non sempre è possibile. Per questo motivo per poter cominciare il lavoro molto probabilmente dovrai richiedere un’autorizzazione al comune in cui abiti. Ma se il vano per la finestra è già predisposto, allora puoi pensare di cambiarla per metterne una ideale, che si intoni con l’ambiente e che dia il maggior grado di luce possibile.
Sottotetti e mansarde sono una zona della casa di solito poco utilizzate, in cui tendiamo ad accumulare vecchi scatoloni. E se invece rinnovassimo questo angolo per farne un ulteriore spazio abitabile? Perché no, dal polveroso sottotetto potresti ricavare un nuovo studiolo o una zona notte, che con la giusta luce acquisterà una nuova aura di fascino e romanticismo. Per farlo ci vuole però qualche ritocco e una finestra pensata ad hoc. Ecco quindi le varie soluzioni di finestre che si possono montare sui tetti a diverse inclinazioni.
1. Finestra con apertura a bilico
Si tratta di una delle tipologie più diffuse in commercio, in cui le cerniere sono disposte a metà della finestra, che per aprirsi ruota quindi su un asse centrale. Il battente può essere bloccato a diverse inclinazioni a seconda delle necessità. È sicuramente un’ottima soluzione per una buona aerazione della camera, sia verso l’alto che verso il basso. Le finestre con apertura a bilico possono essere centrate o decentrate: la differenza sta nel punto di posizionamento dell’asse centrale rispetto al telaio. In ogni caso il meccanismo a perno rotabile rende molto più comoda la pulizia, perché potrai senza sforzo lavare il vetro anche dalla parte esterna. Le finestre a bilico solitamente si possono adattare a tutti i tipi di tetto, basta che abbia un’inclinazione tra i 15 e i 90 gradi.
2. Finestra con apertura a vasistas
Ideale per locali ristretti o ad altezza limitata, la finestra a vasistas è una tipologia oggi molto diffusa perché comodissima per arieggiare ambienti in cui è necessario recuperare il maggior spazio possibile. Già, perché in questo sistema, una volta aperta, l’anta rimane sopra la sua sede di apertura senza andare ad occupare porzioni di parete, che restano disponibili ad altri scopi. Esistono diverse tipologie di vasistas, che possono essere dotate di apertura manuale oppure motorizzata, con o senza zanzariera. Inoltre esistono modelli che prevedono un solo tipo di apertura, mentre altri offrono la possibilità di combinare vari sistemi. I vasistas si montano solitamente su tetti con pendenza di minimo 8 gradi.
3. Finestre con apertura a battente
Come nella maggior parte delle finestre e delle porte, questa tipologia offre un’apertura laterale attraverso una maniglia posizionata sul lato. La finestra è divisa in due battenti, quello superiore si apre a vasistas con un angolo di 45°, mentre il battente inferiore si apre in avanti. La finestra risulta agevole e con una comoda manovrabilità grazie alla maniglia collocata nella parte inferiore del battente superiore; questo ha anche la possibilità di ruotare di 180°, inoltre vi è inserito un sistema di bloccaggio che rende semplice la pulizia della parte esterna della finestra. Questa tipologia viene montata su tetti con una pendenza che va da 35° a 55° ed unicamente nella falda del tetto senza parete ad angolo.
Allora, qual è la finestra che più si adatta al tuo progetto? Puoi anche scegliere di combinare più tipologie, specialmente negli ambienti che si prestano a giocare con la verticalità, oppure se hai a disposizione due piani, uno verticale e uno inclinato. In ogni caso, una nuova finestra saprà mostrarti la tua mansarda sotto una nuova luce!